Benna

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Nel pomeriggio di domenica 3 luglio, si è tenuta la cerimonia di scoprimento del Cippo commemorativo dedicato all’ Alpino Claudio Bona, prematuramente scomparso nel settembre 2020.
Alla cerimonia, aperta sulle note suonate dalla Fanfare Valle Elvo (di cui Bona faceva parte) hanno partecipato numerosi Gruppi Alpini del Biellese, i rappresentanti della Sezione di Biella guidati dal Presidente Marco Fulcheri, i rappresentanti di tutte le associazioni bennesi, molti cittadini e amici di Claudio.
“Per la nostra Comunità e non solo, Claudio è stato un punto di riferimento importante, sempre pronto a dare una mano, un uomo di sani valori portati avanti con umiltà e onore, dopo la sua scomparsa, la sua famiglia e l’Amministrazione Comunale hanno deciso di ricordarlo e ringraziarlo per quanto fatto nella sua giovane vita –  spiegano dal Comune – Insieme é stato deciso questo luogo, la sua seconda casa, pensando a quanti giorni ha passato qua a spendersi per la nostra Comunità, proprio in questo luogo che è il cuore pulsante della vita associativa bennese, lui che ha sempre fatto parte di tutte le associazioni del paese. La prima immagine che ci è venuta in mente pensando a lui è stata quella dell’Alpino che suona la tromba, la sintesi perfetta di Claudio, da una parte i valori dell’alpinità: altruismo, solidarietà e concretezza associati alla gioia della musica”.
Famiglia e Amministrazione hanno voluto ringraziare coloro che hanno messo in concreto le loro idee: Alessandra Sitzia che prendendo spunto da una foto di Claudio, ha realizzato il disegno per il Cippo, Rudy Mosca dell’Officina Brovetto di Cossato che ha adattato il disegno al taglio della lastra, ed infine, Fabio Bona e ad Alessandro Bora per la creazione dell’aiuola. Durante la cerimonia, sono intervenuti il capogruppo degli Alpini di Benna, Adriano Mollon, l’Associazione Sport e Folclore con un intervento che l’ha ricordato nelle vesti di cuoco, maschera del paese e instancabile volontario e animatore del gruppo; il Comitato di Gemellaggio di Lentigny, Don Bruno Fasani, che da Direttore della rivista nazionale L’Alpino aveva dedicato la copertina e un articolo al concittadino.
In chiusura, il Presidente della Sezione A.N.A. di Biella Marco Fulcheri ha ricordato l’impegno civile di Claudio: in particolare nella squadra della Protezione Civile, con l’ultima missione durante la primavera 2020 a supporto dell’ospedale Covid di Bergamo. Presente anche l’ex Presidente Nazionale A.N.A. Corrado Perona che ne ha lodato le qualità. A concludere la giornata, la Fanfara Valle Elvo ha eseguito un concerto con musiche tradizionali alpine ed altre di genere moderno, coinvolgendo il numeroso pubblico presente. A metà concerto, la moglie di Claudio, Stefania ha preso la parola per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla cerimonia e coloro che hanno contribuito a realizzare questa giornata.


Foto: Stefano Socco

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