Ritorno a Cascina Carrubi
Venerdì 24 febbraio, dopo più di due anni di assenza dovuta alle restrizioni del Co-Vid, gli Alpini sono tornati a Cascina Carrubi. Non è stata ancora la giornata promessa in occasione del nostro Centenario, era necessaria la sostituzione della copertura della serra utilizzata dai ragazzi ed il lavoro ha impegnato i Volontari della Protezione Civile e gli Alpini Beppe, Guerino, Luciano e Piero. Quest’inverno asciutto e pieno di giornate di sole ci riservato una giornata di bruma autunnale ma l’accoglienza ricevuta dai ragazzi della Carrubi ha fatto splendere il sole del loro profondo affetto, caffè e torcerti per riscaldare mani e cuori durante la pausa di metà lavoro; gli Alpini hanno anche consegnato un banco da lavoro totalmente restaurato e numerose piante di mirtilli che i ragazzi trapianteranno, raccoglieranno e venderanno ai mercati dei paesi dove sono presenti con la loro associazione; non poteva mancare il pranzo, tutti insieme con i ragazzi, preparato dai cuochi Alpini Beppe, Massimo e Silvio; le parole di Ivo Manavella, Presidente dell’Associazione che gestisce Cascina Carrubi, Alpino anche Lui, ci ha fatto sentire onorati di poter fare sempre qualcosa di più. Non sarebbe una giornata di festa se non fosse continuata con i canti degli Alpini accompagnati dai battimani e sorrisi dei ragazzi e degli assistenti.
Vittorio Gamba
foto: Luciano Rosso, Piero Coda Zabetta, Guerrino Cavasin
