228 anni fa il Tricolore divenne il vessillo che avrebbe contraddistinto la storia della nostra nazione, una data storica in un momento di grande cambiamento, un periodo che apriva all’Era moderna. Sotto questo vessillo si è formato un sentimento di unità nazionale che è poi diventato effettivo nel 1861 ed è stato ratificato alla fine del primo conflitto mondiale. Sotto questa bandiera è cresciuto un sentimento popolare di inclusione quanto mai unico e che si riverbera ogni volta che vediamo sventolare la bandiera e sentiamo l’Inno di Mameli. Lo dobbiamo ai nostri avi a chi si è sacrificato per l’unità di patria a chi nella quotidianità del proprio esercizio porta onore e gloria al simbolo della nostra identità. “Esporre il Tricolore – ricorda il Presidente Ana Biella Marco Fulcheri – è un atto di appartenenza e di privilegio a maggior ragione nell’anno dell’Adunata che si svolge qui a Biella. Si tratta di una sorta di anticipazione di quelli che saranno i colori che prenderanno possesso della nostra città. Buon compleanno”.
Giuseppe Rasolo
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