Mostra “I profughi della Grande Guerra a Oropa”

Seminario Diocesano
inaugurazione: 30 aprile 2025 ore 18.30 “Qui siete amati e prediletti…” I profughi della Grande Guerra a Oropa


Immagini e informazioni su una comunità (centinaia di persone fuggite dal fronte orientale) accolta al Santuario della Madonna Nera durante la Prima Guerra Mondiale. E con i profughi, anche i prigionieri.

Durante la Grande Guerra, fin dalla fine di giugno del 1915, il Santuario di Oropa fu luogo di ospitalità e rifugio per centinaia di profughi provenienti dalle zone di combattimento: dal Trentino Alto Adige a Gorizia, dal Veneto a Pola. Furono ospitate decine di bambini cui fu assicurato vitto e alloggio, ma anche la scuola. Le donne e gli uomini in grado di lavorare, che non fossero impiegati nelle industrie della città e delle vallate biellesi, furono adibiti ad attività di manutenzione delle mulattiere della conca oropea (il tratto di sentiero che collega il tempietto lungo la strada della galleria Rosazza e l’Alpone ne ricorda ancora oggi l‘impegno). Nell’estate e nell’autunno del 1917 furono distaccate a Oropa anche alcune decine di prigionieri cui furono assegnate mansioni forestali, soprattutto di taglio legna. Il 4 Novembre 1918 trovò la comunità di Oropa più povera di uomini (alcuni dei quali morti o feriti in guerra) e di mezzi. Soprattutto i boschi, uno dei grandi patrimoni del santuario, avevano subito un vistoso depauperamento causato dalle requisizioni di legname da ardere e da opera. “Qui siete amati e prediletti…” è un passaggio di un articolo apparso su “L’Eco del Santuario d’Oropa” del 1915 che riassumeva sia la disposizione d’animo di Oropa sia la necessità di rassicurare tanto i profughi quanto coloro che non li accettarono senza riserve. Il Santuario di Oropa non fu l’unico centro di accoglienza del Biellese, ma fu quello di maggior concentrazione quantitativa e di più lunga durata. I santuari di Graglia e di San Giovanni d’Andorno, nonché la stessa Città di Biella con altri comuni del circondario (Andorno, Pollone ecc.) fecero la loro parte, ma Oropa giocò il ruolo più importante.

 

 

Giuseppe Rasolo
Ufficio Stampa 96 Adunata Nazionale degli Alpini – 9/11 maggio 2025
Via Ferruccio Nazionale 5 13900 Biella Mob: +335 221477
e-mail: ufficiostampa@adunatabiella.it

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo: