Padre Brevi. Riflessioni su un reduce speciale

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Conferenza di Danilo Craveia

Sede Sezione ANA Biella, via Ferruccio Nazionale 5, Biella

Venerdì 18 ottobre 2024, ore 20.45

Sacerdote, prigioniero, reduce e, soprattutto, alpino, Padre Davide, al secolo Giovanni Brevi (1908-1998), è stato un protagonista e un testimone unico della tragica esperienza dell’Armata Italiana in Russia. La sua condotta eroica e resiliente gli è valsa la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Per dodici anni detenuto dai sovietici, fu rilasciato nel 1954. La sua vicenda biografica è stata raccontata più volte esaltandone gli aspetti più significativi legati alla vita militare e alla prigionia, ma quella di Padre Brevi è stata anche una figura rilevante anche dopo il suo rientro in patria, in un’epoca particolare, tra boom economico e profonde trasformazioni culturali e sociali.
Il ritorno alla normalità in un’Italia molto diversa da quella lasciata nel 1942 con la “Julia” diretta al fronte russo è un percorso interessante, vissuto da un uomo particolare, temprato dalle sofferenze, profondo conoscitore dell’animo umano e pronto a sacrificarsi per le sue convinzioni.
È soprattutto sulla seconda parte della vita di quel Cappellano alpino, sul suo essere “documento vivente” di un lungo momento buio della nostra storia recente, che si concentrerà Danilo Craveia, archivista della Sezione ANA di Biella, condividendo alcune riflessioni su quel reduce speciale che è stato Padre Brevi.


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